Il salotto de “Il Ponticello” – Il fucile da caccia di I. Yasushi

Il salotto de “Il Ponticello” – Il fucile da caccia di I. Yasushi

Il salotto de “Il Ponticello” – Il fucile da caccia di I. Yasushi

Abbiamo bisogno di esprimerci non solo con gli scarponi ai piedi, ma anche con le idee dei nostri amici e frequentatori!
Ecco gli spunti di riflessione di Mirko, il narratore delle escursioni “A spasso con l’Autore”.

La PAGINA – Un piccolo libro, una storia di un uomo, tre donne e del filo sottilissimo che unisce le loro esistenze perse in un gioco amoroso. IL FUCILE DA CACCIA di Inoue Yasushi. Scritto in pieno stile giapponese: essenziale ed allo stesso tempo profondo, pagine che tengono in tensione il lettore, toni che rimangono estremamente misurati anche quando ogni inganno tra i quattro personaggi viene svelato. Un libro da leggere, se possibile, più volte nella vita.

La NOTA – Il secondo movimento : “ADAGIO”del concerto in sol di Maurice Ravel, un pezzo a cui faccio spesso riferimento, seppure sia molto noto non stanca mai di esprimere eleganza e pienezza del suono. La cadenza, prima lenta che si arricchisce ad ogni minuto, le note del pianista che si legano agli archi, danno origine ad una maestosità non evidente ma celata quasi nascosta. Ravel come un pittore “impressionista ” trasforma le note in colore, e mette le ali al nostro animo.

Il BICCHIERE – Verdicchio di Matelica, Azienda “Cavalieri “. Il verdicchio prende il suo nome dal colore delle sue uve che rimangono un poco verdi anche in pieno tempo di maturazione. Da questa cantina il suo DOC esprime il sapore tipico: fruttato ed un po’ amarognolo, mi attrae anche il tono di colore, un giallo ambrato che ricorda le colline delle marche nei tramonti d’estate.

Mirko Rossini

 

E se volete rileggere i post precedenti…

Il salotto de “Il Ponticello” – La prima verità di S. Vinci

Il salotto de “Il Ponticello” – Furore di J. Steinbeck

Il salotto de “Il Ponticello” – L’Amante di A. Yehoshua