Benefici del trekking: la CamminoTerapia

Benefici del trekking: la CamminoTerapia

Cammino e Salute: i benefici del Trekking

Camminando si migliorano il tono muscolare e le fibre muscolari, irrorate da più sangue, si ossigenano e si rinforzano; le articolazioni mantengono un elevato grado di elasticità di tendini e legamenti; il tessuto osseo rimane compatto prevenendo rischi di deterioramento precoce dello scheletro come l’osteoporosi. Sono tutti effetti benefici del trekking.

L’esercizio fisico stimola il cuore ad accrescere la propria massa e potenza.

Muoversi regolarmente modifica la circolazione sanguigna perché le pareti dei vasi sanguigni diventano più elastiche ed il sangue scorre incontrando meno resistenza abbassando il rischio di infarti e ictus.

Fare trekking migliora anche l’apparato respiratorio perché i muscoli annessi alla cassa toracica si rinforzano e permettono un ampliamento dello spazio per i polmoni i quali possono espandersi carichi di ossigeno.
L’attività del camminare è decisamente aerobica, non prevede scatti rapidi e le energie provengono dalla respirazione.

Camminare apporta benefici al sistema nervoso procurando un rilassamento che giova alla mente: alleggerisce la depressione, facilita il sonno e aumenta la soddisfazione emotiva della vita.

Insomma, Il Ponticello è un valido antidepressivo naturale!

 

Effetti collaterali del Trekking

  • Assuefazione alla natura, all’aria pura, agli spazi aperti.
  • Intolleranza al traffico e ai rumori assordanti.
  • Minor utilizzo di farmaci e medicine.
  • Rapido aumento di amicizie e relazioni sociali.
  • Calo nella frequentazione di ipermercati.
  • Maggiore conoscenza del territorio, della natura e della biodiversità.

Sintetizzando tutto in due parole…Vi aspettiamo!